Nun se vive solo d'amore...
ce vuole pure na Carbonara!
E' per questo che ho scelto de favve magnà bene
alla ricerca della tradizione romana
della pura genuinità delle materie prime
e del vero gusto casareccio.
Ti aspettiamo!
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I NOSTRI
ANTIPASTI
CURIOSITA'
La cucina romana tradizionale è fondata su ingredienti di derivazione rurale e contadina, di origine vegetale ed animale, preparati secondo ricette spesso tramandate di generazione in generazione in ambito familiare.
L'attuale cucina romana è basata tradizionalmente sul cosiddetto quinto quarto, vale a dire l'eccedenza della bestia vaccina od ovina, dopo che le parti pregiate, sono stati vendute ai ricchi signori. Parliamo di trippa, rognoni (i reni), cuore, fegato, milza, animelle e schienali, cervello, lingua e coda, mentre dalla bestia ovina si prende la coratella, ovvero l'insieme delle interiora (fegato, polmoni, cuore). Tra i più tipici e diffusi: la coda alla vaccinara, con pomodoro e sedano, i saltimbocca alla romana, lo stufatino alla romana.
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BUON
APPETITO
I NOSTRI
PRIMI PIATTI
I NOSTRI
SECONDI PIATTI
CURIOSITA'
Molti i piatti, gli alimenti e le usanze importate a Roma dalla campagna, in particolare dalla Ciociaria.
Dalle città di Terracina, Gaeta e Formia, derivano alcunipiatti marinari tipici. Uno di questi sono le mazzancolle, che nel dialetto laziale indicano i gamberoni che vengono pescati in estate
Dall'Umbria derivano alcuni piatti ormai storicamente entrati nella cucina laziale, primo fra tutti gli spaghetti alla carbonara importati nel Lazio dai carbonari
Ma nella tradizione della cucina romana è passata anche la ricetta proveniente da Norcia, ovvero gli spaghetti alla gricia, conditi con un preparato di guanciale e peperoncino e spolverati con abbondante pecorino grattugiato.